Categoria: Robotica
Pubblicato: 10/09/2020
Rivista: Robotics 9(3), 71 - MDPI AG.
Autori: Alden, Dochshanov, Michela Tramonti
Lo sviluppo tecnologico odierno sfida inevitabilmente gli approcci educativi in termini di competenze richieste nel prossimo futuro. Tra le più rilevanti, la capacità di operare e comunicare efficacemente in ambienti multidisciplinari sono indubbiamente considerate come fondamentali. La robotica educativa (RE) e le STEM costituiscono un quadro adeguato per lo sviluppo di queste competenze specifiche. Inoltre, le competenze come il pensiero computazionale e il design thinking sono state già identificate come necessarie per adattarsi ai cambiamenti futuri e per l'innovazione. Il loro sviluppo indipendente e l'evidenza della loro attuazione pratica giustificano la maturità dei relativi approcci metodologici e l'emergente graduale spostamento verso la loro combinazione. A questo proposito, il lavoro attuale presenta un'esperienza pilota dell'applicazione combinata del pensiero progettuale computazionale e della robotica educativa con un gruppo target dai 9 agli 11 anni. L'approccio utilizza una nuova piattaforma sviluppata nell'ambito del progetto Coding4Girls che combina il pensiero progettuale e l'apprendimento basato sul gioco e introduce il calcolo fisico attraverso l'assemblaggio e la programmazione di un'auto-robot controllato da IR. Il punto focale del percorso di apprendimento consiste nello sviluppo delle competenze di programmazione primarie e nel loro graduale trasferimento in ambito fisico. Il metodo, come dimostra lo studio, è in grado di aiutare a mantenere gli studenti motivati e orientati ai risultati per tutta la durata del corso.
Parole chiave: pensiero computazionale; pensiero progettuale; STEM; calcolo fisico; robotica educativa; programmazione; multidisciplinarietà
Come citare questo articolo:
Alden, D., & Tramonti, M. (2020). Computational Design Thinking and Physical Computing: Preliminary Observations of a Pilot Study. Robotics, 9(3), 71. MDPI AG. Retrieved from
http://dx.doi.org/10.3390/robotics9030071